Per la cura dei disturbi della voce e dell’udito le strutture mediche in cui opero si avvalgono della collaborazione di professionisti in possesso di competenze estremamente specializzate e dispongono di strumentazioni diagnostiche di ultima generazione per un trattamento efficace e completo delle disfunzioni che colpiscono gli organi fonatori e uditivi.
Occuparsi di voce significa prendersi cura non solo delle corde vocali, ma dell’intero apparato pneumo-fono-articolatorio responsabile dell’emissione vocale.
La funzionalità di tale apparato, inoltre, viene influenzata da condizioni fisiologiche generali del corpo, come:
Naturalmente la voce è strettamente connessa alle nostre emozioni, ed è quindi importante comprendere quali siano i fattori che influiscono sul livello di stress emotivo della persona,
in modo da riuscire ad affrontare il problema anche da questo punto di vista.
Le terapie ad hoc proposte e personalizzate permettono di superare in maniera pienamente soddisfacente i disturbi della voce, qualsiasi sia la natura del problema.
La disfonia è un’alterazione della voce che richiede un accertamento medico quando si prolunga oltre due settimane. Le cause dalle disfonia possono essere molteplici: occorre quindi che il foniatra effettui un esame approfondito delle caratteristiche percettive (ascolto della voce), anatomiche (esame diretto delle corde vocali e del vocal tract con videolaringostroboscopia), elettroacustiche (analisi dell’emissione vocale mediante software) dei meccanismi di produzione della voce per giungere ad una diagnosi e prescrivere una terapia, di tipo medico, riabilitativo e, in casi selezionati, chirurgico.
La laringe può subire alterazioni poiché colpita da un processo infiammatorio, come nel caso delle laringiti, manifestare un problema di origine neurologica che ne comprometta il corretto movimento, subire dei processi patologici a carico dei tessuti che costituiscono le corde vocali (noduli, polipi, cisti, neoplasie, ecc.), essere danneggiata da comportamenti poco sani come l’esposizione a fumo di sigaretta (edema di Reinke), un’alimentazione poco equilibrata con insorgenza di reflusso gastroesofageo, l’abuso vocale.
Alcune volte sono presenti delle alterazioni congenite delle corde vocali, che decorrono misconosciute fino al giorno in cui il sopraggiungere di un altro fattore irritante, come un periodo di sforzo vocale, comporta l’insorgenza della disfonia.
Il mondo delle malattie della voce è vasto e non sempre è facile classificare la causa di una disfonia: è importante capire e correggere i fattori che hanno provocato il disturbo specifico, per far sì che il paziente possa tornare in fretta a giovarsi di una voce sana ed efficace ai fini della comunicazione e/o della sua attività professionale.
Nel corso della vita può capitare di incorrere in una sensazione soggettiva di calo uditivo che può essere accompagnata o meno da fastidiosi rumori alle orecchie (acufeni). Le cause possono essere molteplici, le più comuni negli adulti sono di natura infiammatoria, di natura traumatica (esposizione a rumori molto forti), oppure un invecchiamento precoce del sistema uditivo.
In presenza di tali sintomi occorre effettuare una diagnosi precisa di sede del danno, nella maggior parte dei casi l’orecchio medio (otiti, versamenti endotimpanici, ecc.) o l’orecchio interno (presbiacusia, traumi acustici, piccoli accidenti vascolari, ecc). Esiste infatti una batteria di test uditivi che permette in molti casi di comprendere la natura del problema e ciò consente di istituire la terapia più adeguata.
Gli acufeni sono spesso un sintomo mal identificato e mal gestito dagli specialisti. In realtà occorre effettuare un percorso diagnostico preciso per comprenderne le cause e studiarne la tipologia. Spesso si sente dire che per essi non esista alcun trattamento, ma in realtà, grazie alle ultime scoperte scientifiche in merito, alla maggior parte dei pazienti possono essere proposte delle soluzioni corredate da successi terapeutici.